VVF e Legislazione


Circolare 15 ottobre 1964, n. 99 e Successive Modificazioni

Contenitori di ossigeno liquido. Tank ed evaporatori freddi per uso industriale.

In linea di massima la Circolare 15 ottobre 1964, n. 99 del Ministero dell'Interno (relativamente alle distanze di sicurezza) deve applicarsi per qualunque capacità di serbatoio fisso di gas comburente (O2, N2O) ma l'applicazione della quale deve essere valutata caso per caso dal comando dei VVF competente.


Decreto Ministeriale 01 dicembre 2004, n. 329

Regolamento recante norme per la messa in servizio ed utilizzazione delle attrezzature a pressione e degli insiemi di cui all'articolo 19 del decreto legislativo 25 febbraio 2000, n. 93


Decreto del Presidente della Repubblica 01 agosto 2011, n. 151

Elenco delle attività soggette ai controlli dei Vigili del Fuoco ai sensi del D.P.R. 151/2011

Estratto dall'Elenco delle Attività Soggette alle Visite e ai Controlli di Prevenzione Incendi ex DPR 151/2011

N. Attività
 1 Stabilimenti ed impianti ove si producono e/o impiegano gas infiammabili (CH4, C2H2, C3H8, H2, NH3) e/o comburenti (N2O, NO, O2) con quantità globali in ciclo superiori a 25 Nm3/h
2 Impianti di compressione o di decompressione dei gas infiammabili (CH4, C2H2, C3H8, H2, NH3) e/o comburenti (N2O, NO, O2) con potenzialità superiore a 50 Nm3/h, con esclusione dei sistemi di riduzione del gas naturale inseriti nelle reti di distribuzione con pressione di esercizio non superiore a 0,5 MPa (5 bar)
3

Impianti di riempimento, depositi, rivendite di gas infiammabili in recipienti mobili:

a. compressi (CH4, H2) con capacità geometrica complessiva superiore o uguale a 0,75 m3 (da 750 litri d'acqua in su, ad es. 15 bb da 50 litri oppure 19 bb da 40 litri);

b. disciolti (C2H2) o liquefatti (C3H8, NH3) per quantitativi in massa complessivi superiori o uguali a 75 kg (ad es. 10 bb da 7,5 kg oppure 16 bb da 5 kg)

4

Depositi di gas infiammabili in serbatoi fissi:

a. compressi (CH4, H2) per capacità geometrica complessiva superiore o uguale a 0,75 m3 (da 750 litri d'acqua in su);

b. disciolti (C2H2) o liquefatti (C3H8, NH3) per capacità geometrica complessiva superiore o uguale a 0,3 m3 (da 300 litri in su)

5 Depositi di gas comburenti (N2O, NO, O2) compressi e/o liquefatti in serbatoi fissi e/o recipienti mobili per capacità geometrica complessiva superiore o uguale a 3 m3 (da 3.000 litri d'acqua in su)
6 Reti di trasporto e di distribuzione di gas infiammabili, compresi quelli di origine petrolifera o chimica, con esclusione delle reti di distribuzione e dei relativi impianti con pressione di esercizio non superiore a 0,5 MPa (5 bar)
... ... omissis ...
9 Officine e laboratori con saldatura e taglio dei metalli utilizzanti gas infiammabili (CH4, C2H2, C3H8, H2) e/o comburenti (O2), con oltre 5 addetti alla mansione specifica di saldatura o taglio
10 Stabilimenti ed impianti ove si producono e/o impiegano, liquidi infiammabili (acetone) e/o combustibili con punto di infiammabilità fino a 125 °C, con quantitativi globali in ciclo e/o in deposito superiori a 1 m3 (da 1.001 litri d'acqua in su)
... ... omissis ...
20 Stabilimenti ed impianti ove si producono, impiegano o detengono nitrati di ammonio (utilizzati per la produzione di N2O), di metalli alcalini e alcalino-terrosi, nitrato di piombo e perossidi inorganici
21 Stabilimenti ed impianti ove si producono, impiegano o detengono sostanze soggette all’accensione spontanea e/o sostanze che a contatto con l’acqua sviluppano gas infiammabili (carburo di calcio)
... ... omissis ...

Per le bombole e i depositi di GPL (C3H8) si fa riferimento alla Circolare n. 74 del 20/09/1956.

Per qualunque capacità di serbatoio di gas infiammabile (H2, CH4, C3H8) deve sempre essere rispettato il DM del 24/11/1984 (relativamente alle distanze di sicurezza, alla fattura dei depositi e degli impianti).

Tutti gli impianti di distribuzione di gas sono soggetti al DM n. 37 del 22/01/2008.

Linea Guida Centrali Gas Medicinali – Criteri di Progettazione e Dimensionamento - Linea Guida Assogastecnici