Numero CAS 10102-43-9
Numero CE 233-271-0
Numero UN 1660 (Gas)
Etichettatura secondo ADR
Etichettatura secondo CLP - Conforme al Regolamento (CE) n° 1907/2006 (REACH) come modificato dal Regolamento (UE) 2020/878
Gas | Q.tà | U. M. | Metodo |
NO | ≥ 99 | % v/v | 2.2.24 |
CO2 | ≤ 3.000 | ppm v/v | 2.2.28 |
N2 | ≤ 3.000 | ppm v/v | 2.2.28 |
NO2 | ≤ 400 | ppm v/v | Analizzatore Spettrofotometrico ad Assorbimento Ultravioletto |
N2O | ≤ 3.000 | ppm v/v | 2.2.28 |
H2O | ≤ 100 | ppm v/v | 2.5.28 |
Scadenza in Bombole: 2 anni dalla data di produzione
La produzione industriale su larga scala del monossido d'azoto o ossido nitrico avviene per ossidazione dell'ammoniaca, normalmente a 850 °C, con reti catalitiche Pt-Rh (90/10%) nel processo Ostwald, secondo la reazione esotermica:
4 NH3 (g) + 5 O2 (g) -> 4 NO (g) + 6 H2O (l)
Il Rh conferisce alle reti maggiore resistenza all'abrasione oltre a migliorare le funzioni catalitiche.
Una produzione alternativa sfrutta la sintesi spontanea tra una soluzione acquosa di nitrito di sodio con una di solfato ferroso e acido solforico, secondo la reazione esotermica:
2 NaNO2 (aq) + 2 FeSO4 (aq) + 2 H2SO4 (aq) => 2 NO (g) + 2 H2O (l) + Fe2(SO4)3 (s) + Na2SO4 (aq)
Un metodo di sintesi alternativo per la produzione di NO è la reazione dell'acido nitrico (soluzione acquosa al 25%) con anidride solforosa gassosa a una pressione leggermente superiore a quella atmosferica in un reattore a contatto gas-liquido, secondo la reazione:
2 HNO3 (aq) + 2 H2O (l) + 3 SO2 (aq) => 2 NO (g) + 3 H2SO4 (aq)