I gas fluorurati a effetto serra (F-gas) sono una categoria di gas artificiali utilizzati in vari settori industriali, principalmente nei sistemi di refrigerazione, climatizzazione, pompe di calore, aerosol, estintori e nella produzione di semiconduttori. Questi gas hanno un elevato potenziale di riscaldamento globale (GWP) e sono regolamentati per ridurne l'impatto ambientale.
Principali gas fluorurati
I gas fluorurati includono:
Idrofluorocarburi (HFC) – utilizzati nei sistemi di refrigerazione e condizionamento;
Perfluorocarburi (PFC) – impiegati nell'elettronica e nei processi industriali;
Esafluoruro di zolfo (SF₆) – usato nell'industria elettrica come isolante;
Trifluoruro di azoto (NF₃) – impiegato nella produzione di semiconduttori.
Obblighi e limiti di denuncia
La normativa europea e nazionale stabilisce soglie per la denuncia e la gestione dei gas fluorurati, in particolare con il Regolamento (UE) n. 517/2014 e il D.P.R. n. 146/2018 in Italia.
1. Registro e dichiarazione annuale F-gas
Le imprese che utilizzano, vendono o recuperano gas fluorurati devono iscriversi al Registro F-gas e, se superano determinati limiti, devono comunicare annualmente i dati sulle quantità gestite.
2. Soglie di denuncia
L'obbligo di registrazione e denuncia dipende dal GWP e dalla quantità di gas presente nell'apparecchiatura, espressa in tonnellate equivalenti di CO₂:
≥ 5 tonn CO₂ eq → obbligo di controllo ogni 12 mesi; 24 mesi se presente il sistema di rilevamento delle perdite;
≥ 50 tonn CO₂ eq → obbligo di controllo ogni 6 mesi; 12 mesi se presente il sistema di rilevamento delle perdite;
≥ 500 tonn CO₂ eq → obbligo di controllo ogni 3 mesi; 6 mesi con obbligo di installazione del sistema di rilevamento delle perdite.
Esempio pratico:
Un impianto con R-134a (GWP = 1.430) è soggetto a registrazione se contiene più di:
5 t CO₂ eq / 1,430 GWP ≈ 3,5 kg di gas
Obblighi per le aziende e gli operatori
1. Manutenzione e controlli periodici in base al carico di gas;
2. Registro delle attività di installazione, manutenzione e smaltimento;
3. Recupero obbligatorio dei gas fluorurati durante la manutenzione o la dismissione;
4. Formazione e certificazione per i tecnici che operano con F-gas.
GWP è l'acronimo di Global Warming Potential, ovvero Potenziale di Riscaldamento Globale. Rappresenta la capacità di un gas serra di trattenere il calore nell’atmosfera rispetto alla CO₂ (dove il GWP della CO₂ è pari a 1). E' un valore adimensionale e indica il contributo al riscaldamento globale di un gas rispetto alla CO₂ in un periodo di tempo standard di 100 anni.
Esempi di GWP per Alcuni F-Gas:
Nomenclatura Industriale |
Formula | GWP (100 anni) |
R-717 | NH3 | 0 |
R-718 | H2O | 0 |
R-744 | CO2 | 1 |
R-702 | H2 | 6 |
R-50 | CH4 | 27,9 |
R-744A | N2O | 298 |
R-449A |
HFC-32 (CH2F2): 24,3% HFC-125 (CHF2-CF3): 24,7% HFC-134a (CF3-CH2F): 25,7% HFC-1234yf (CH2=CF-CF3) 2: 25,3% |
1.397 |
R-134A | CF3-CH2F | 1.430 |
- | NF3 | 17.400 |
- | SF6 | 24.300 |
Calcolo del GWP di una Miscela
GWP di una miscela = %1/100 x GWP1 + %2/100 x GWP2+ %3/100 x GWP3 + ...
Esempio di calcolo del GWP di una miscela costituita dal 10% di H2, 60% di CH4 e resto N2 (GWP = 0):
10/100 x 6 + 60/100 x 27,9 + 30/100 x 0 = 17,34